Sentenza della Cassazione: per le aziende non c'è l'obbligo di presentare il Mud o smaltire resti in proprio. I comuni non potranno più assimilare gli scarti a quelli urbani Altra inversione di rotta al Palazzaccio sulla tassa dei rifiuti. Infatti, su quelli industriali non si paga il tributo e il comune non può assimilarli a quelli urbani. Non basta. Non ha nessuna rilevanza se lo stabilimento smaltisca tali rifiuti in modo autonomo e se non abbia presentato la dichiarazione annuale (Mud). E' quanto stabilito dalla Corte di cassazione che, con la sentenza n. 10362 del 7 maggio 2007, ha accolto il ricorso di una società e rovesciato la decisione di secondo grado. Prescindendo dalla circostanza, si legge fra i motivi, è non rilevante ai fini dell'obbligo di corrispondere la Tarsu, dello smaltimento in proprio dei rifiuti industriali prodotti, il tema della decisione verte sul fatto della tassabilità di questi rifiuti, tassabilità che la sentenza della commissione regionale deduce, in prima battuta, dalla generale assimilazione effettuata ope legis (di diritto) di tutti i rifiuti a quelli urbani, senza necessità di una previa deliberazione comunale.
Italia Oggi - D. Alberici - art. pag. 36